CLIO CUP SERIES 2015 – Anteprima Round 5

Con questo articolo, il nostro Team, intende far conoscere la situazione generale del campionato con tutti gli aggiornamenti del caso e un preziosissimo cenno storico circa la località cui ci imbatteremo. Il fairclub ritiene che conoscere la storia dell’automobilismo e la passione legata ad essa sia importante più del miglior giro su un qualsiasi tracciato.

 

Mancano 2 gare di campionato per aggiudicarsi il CLIO CUP SERIES 2015, tutto ancora da decidere. Eventi condizionati da numerose assenze e ritiri, ma da altrettanti rimpiazzi e nuove leve che si apprestano ad esordire anche durante campionato in corso.

 

Ora l’approfondimento del giorno dedicato al tracciato che ci attenderà lunedì prossimo:

Cattura

Il circuito di Silverstone è un tracciato per competizioni automobilistiche situato a breve distanza dal villaggio omonimo nella contea di Northamptonshire in Inghilterra. Fu su questo circuito che si svolse, il 13 maggio 1950, la prima gara del campionato del mondo di Formula 1. È la sede storica (dopo alcune interruzioni) del Gran Premio di Gran Bretagna di Formula 1.

La superficie del tracciato si estende su due diverse contee. Metà del tracciato è nel territorio del Buckinghamshire mentre l’altra metà si trova nel Northamptonshire. Disposto su un altopiano spazzato dai venti, una delle sue principali caratteristiche è la estrema variabilità delle condizioni meteorologiche. All’interno del tracciato sono ancora attive tre piste e vengono ancora utilizzate come aeroporto. Durante il weekend del Gran Premio Silverstone diventa uno dei più trafficati aeroporti britannici, tanto che viene creato un apposito centro di controllo del traffico aereo.

Silverstone nasce come aeroporto militare, RAF Silverstone, nel 1943. La configurazione era quella standard con la quale venivano realizzati tutti gli aeroporti britannici della seconda guerra mondiale: tre piste disposte a triangolo.

Nel dopoguerra le prime gare utilizzarono proprio le tre piste di decollo come tracciato. Queste venivano collegate con tre curve secche realizzate con balle di paglia. Si generò un circuito velocissimo.

Dal 1950 si cominciarono ad utilizzare per le competizioni le vie perimetrali dando così origine al circuito vero e proprio, il cui schema rimase quasi invariato per 37 anni.

Nel 1975 venne realizzata una chicane nel tentativo di limitare la velocità di percorrenza della curva Woodcote.

Nel 1987 venne modificata la curva Bridge.

Nel 1990 e nel 1991 si sono svolti più importanti lavori di trasformazione del circuito, che lo rivoluzionò. I lavori lo hanno portato ad una configurazione più lenta, privandolo delle sue storiche curve Stowe, Club e Woodcote. Il cambio di configurazione non è stato molto gradito dai piloti di Formula 1. Nel 1997 il tracciato fu riasfaltato e le curve Priory e Luffield furono modificate, la Priory diventa veloce, mentre il complesso Luffield non ha più 2 curve ed è stato ridotto ad una singola curva, fu allungata l’uscita della pit lane e nel 1998 furono colorati i cordoli della pista, prima erano bianchi, poi sono diventati blu-bianchi, ora sono bianchi-rossi. In questo stesso anno Michael Schumacher ha vinto il GP di F1 attraversando la linea del traguardo in pit lane. Nel Tracciato Stowe i cordoli rimasero bianchi fino al 2011, quando furono colorati bianchi-rossi per rispettare le regole dei due tracciati.

Nel 2004 è stato raggiunto un accordo tra la società che gestisce l’impianto e Bernie Ecclestone che ha garantito la presenza della Formula 1 a Silverstone fino al 2009. Sul finire dell’edizione 2008 infatti Bernie Ecclestone ha reso noto che il Gran Premio d’Inghilterra dal 2010 si sarebbe spostato sul tracciato del Donington Park già utilizzato da molti anni per il Motomondiale e Superbike e per il Gran Premio d’Europa. A seguito delle difficoltà degli organizzatori di Donington il 7 dicembre 2009 viene firmato un accordo tra Ecclestone e gli organizzatori di Silverstone per mantenere per 17 anni la gara sul circuito.[2]

Nella stagione 2010 il circuito viene allungato di 760 metri, la F1 utilizzerà il percorso inizialmente previsto per la MotoGP.[3] Nella stagione 2011 la griglia di partenza è stata spostata dalla posizione originale tra le curve Woodcote e Copse e inserita tra le curve Club e Abbey, dove è sorta anche la nuova pit lane e il nuovo paddock. Il tratto di circuito tra la curva Woodcote e la Copse, cui era presente la vecchia pit lane, è stato chiamato rettilineo internazionale. Fu riasfaltato il vecchio rettilineo di partenza della F1 nel 2012 perché era pieno di buche.